Il gancio traino è un elemento aggiuntivo dell’auto di cui si parla poco ma diventa indispensabile per il trasporto di roulotte, moto e carrello appendice. Il gancio deve garantire sicurezza e robustezza e secondo l’articolo 78 del codice della strada, nel momento in cui viene installato, deve essere aggiornata la carta di circolazione del veicolo: questo aggiornamento viene rilasciato dopo una prova di collaudo dalla motorizzazione civile, dove è necessario consegnare i seguenti documenti.
• Domanda redatta sul modello TT2119 disponibile presso lo sportello informazioni compilato dal proprietario del veicolo;
• Dichiarazione di montaggio a regola d’arte e secondo le prescrizioni del costruttore rilasciata dall’installatore;
• Documentazione tecnica del dispositivo installato completa di tutti i dati tecnici utili per la verifica che viene rilasciata dal costruttore;
• Fotocopia della carta di circolazione del veicolo;
• Versamento di 25,00 euro sul bollettino di conto corrente n.9001 tariffa motorizzazione;
• Versamento di 14,62 euro sul bollettino di conto corrente n.4028 imposta bollo.
I prezzi del gancio traino variano da modello a modello e si aggirano intorno ai 170 euro.

Tipologie di gancio
Gancio traino fisso
La maggioranza degli automobilisti predilige il gancio traino fisso. Vengono definiti fissi ma in realtà possono essere smontati adoperando una chiave inglese. Il prezzo è competitivo e sono consigliati per utilizzi più gravosi.

Gancio estraibile
Sono ganci il cui terminale si sfila con una semplice manovra quando lo si desidera togliere. La presa elettrica però non si sfila insieme al gancio.

Gancio traino verticale
Terminale a sfere inserito in un canotto sotto il paraurti in verticale, può essere smontato a mano, non è necessario nessun tipo di chiave inglese.

Gancio traino SIE (Smontaggio Integrale Europeo)
Terminale a sfera inserito in un canotto chiuso con un tappo a molla, molto facile da inserire e disinserire con sistema di baionetta, senza l’ausilio di chiavi. Ha un perno sicuro a molla a maniglia che lo ancora al cannotto posizionato a filo del paraurti.