Il dentista è una delle professioni sanitarie che nonostante i tempi di risparmio non conosce crisi. Il dolore ai denti sa essere insopportabile e se l’unico modo per farsi curare è quello di rivolgersi a un professionista, gli studi dentistici come www.dentistaeur.it sono sempre pieni di pazienti che spesso sono costretti a pagare parcelle non economiche.

Lavorare nell’odontoiatria non diventerà mai una professione obsoleta e difficilmente verrà superata. Tuttavia, diventare dentista non è facile e occorre sapere che alcuni anni della propria vita vanno sacrificati con molto studio, sacrifici che nella propria carriera professionale saranno tutti ripagati, anche con gli interessi. Si parte dagli studi universitari, o ancora prima dalle scuole superiori, purché ci sia la fondamentale dose di passione.

Come stabilito dalla Legge 24 Luglio 1985, n. 409, in Italia, per poter diventare dentista il primo passo da fare è innanzitutto conseguire una laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria (odontoiatra) che ha una durata di 6 anni.

Negli passati, fino alla riforma imposta dall’Europa, si poteva diventare dentista solo con la laurea in medicina, ma dagli anni 80 è stato poi istituito il corso specialistico in odontoiatria, ed è necessario per chiunque voglia diventare dentista, oltre alla laurea, anche il tirocinio da dentista che si svolge nell’ambito universitario e la conseguente iscrizione all’albo degli odontoiatri.

Al termine del percorso di laurea si potrà cominciare la propria carriera presso uno studio odontoiatrico già avviato, similmente all’apprendistato del praticante, al fine di maturare la giusta esperienza prima di decidere di aprire uno studio privato.

Le diverse retribuzioni dei dentisti varieranno in base alle tipologie di settore. Un dentista impiegato all’interno di una clinica potrà arrivare a guadagnare cifre come 3.500/4.000 euro mensili, un dentista impiegato presso un’ASL fino a 2.500 euro mensili, mentre i dentisti professionisti in possesso di una propria sede privata potranno guadagnare fino a 150.000 euro annui.

Il tutto dipenderà dalla professionalità e dall’affluenza di clientela, dalla serietà da parte del dentista stesso e del team di collaboratori presenti all’interno dello studio.