L’attività di recupero crediti viene richiesta per ottenere il pagamento di un debito nei confronti di un dato debitore. Si tratta di un’attività che viene svolta nel pieno rispetto delle normative di legge e dei codici di autoregolamentazione. Il debito nei confronti del creditore nasce, di solito, dopo che quest’ultimo ha svolto una prestazione a favore del debitore e gli ha inviato tutta la documentazione necessaria al pagamento, come ad esempio la fattura.

Una società di recupero crediti come Credit Group Italia può essere considerata come una sorta di organismo di mediazione tra i creditori e i debitori. E’ possibile distingue due fasi che portano al pagamento del debito insoluto: la prima è quella stragiudiziale in cui viene adottato un tentativo bonario di recupero crediti. L’attività delle società di recupero crediti prevede allora l’impiego di personale formato per riuscire ad affrontare situazioni complicate, legate a questi movimenti di denaro, con l’utilizzo di strumenti leciti e bonari.

La società o l’agenzia di recupero crediti una volta ricevuto l’incarico da parte del creditore verifica tutta la documentazione del debitore: l’ammontare della somma di denaro da recuperare, le informazioni sul debitore (per esempio dove risiede, o se è un’azienda i dati camerali), il calcolo degli interessi e degli oneri da applicare. Questo riduce i tempi ed i costi del recupero, riuscendo nella maggior parte dei casi ad ottenere l’incasso del dovuto.

Se in questa prima fase le attività di carattere bonario non portano ad alcun risultato, si passa alla fase giudiziale, con il ricorso al tribunale e l’avvio all’azione legale del recupero crediti. La procedura giudiziale, invece, comporta un vero e proprio processo. Se nonostante la condanna al pagamento il debitore non dovesse adempiere si potranno pignorare i suoi beni per soddisfarsi su di essi. Al termine della procedura di recupero crediti, poi, la società è tenuta a cancellare dai propri archivi le informazioni personali del debitore.