Visitare l’Australia rappresenta un’esperienza incredibile: lo spettacolo della natura selvaggia e incontaminata, i musei e la cultura di questo territorio garantiscono un viaggio interessante e piacevole.
Ovviamente, prima di partire per un viaggio così impegnativo, è meglio essere preparati e conoscere bene le regole e le problematiche dei visti turistici così da non avere alcun problema all’ingresso del Paese.

I migliori musei in Australia

I turisti interessati a conoscere il lato artistico dell’Australia non possono senz’altro perdere l’occasione di visitare i 5 musei d’arte più importanti d’Australia.
Si tratta della National Gallery of Victoria a Melbourne, della Gallery of Modern Art di Brisbane, del Museum of Old and New Art o MONA, il Museo d’arte contemporanea e, infine, l’Art Gallery of New South Wales.
La National Gallery of Victoria è un museo imperdibile situato proprio nel cuore di Melbourne. Le collezioni esposte in questo museo ospitano oggetti e opere d’arte provenienti da tutto il mondo.
Nella sezione internazionale si trovano le opere pittoriche, le sculture e le incisioni provenienti dall’antica Grecia, dalla Roma antica e dall’Italia rinascimentale. Alcune delle opere più belle sono di Giovanni Battista Tiepolo, Tintoretto e Jan van Eyck. In questa stessa sezione si trovano molte opere che rappresentano l’Asia e la sua arte.
L’altra sezione è dedicata interamente all’Australia e in questa si trovano opere, foto, incisioni e sculture che ripercorrono la storia dell’arte australiana a partire dall’arte aborigena.
La Gallery of Modern Art a Brisbane, nel centro del Queensland, ospita un’ampia collezione d’arte aborigena e non solo. Al suo interno sono disposti percorsi d’arte alla riscoperta di artisti moderni come Matisse e Picasso.
Il MONA, situato a Hobart in Tasmania, è un museo finanziato privatamente e le collezioni al suo interno hanno un aspetto affascinante e sovversivo allo stesso tempo. L’esposizione si concentra sull’antiquariato e sulle opere della collezione privata di David Walsh.
Il Museo d’arte contemporanea a Sydney offre uno sguardo esclusivo e suggestivo sulle produzioni artistiche di artisti internazionali e australiani.
Infine, l’Art Gallery of New South Wales, sempre a Sydney, possiede collezioni fisse di artisti internazionali e locali e, soprattutto, organizza attività interattive ed eventi orientati a tutti, anche i più giovani.

I visti turistici per l’Australia

Il viaggio a scopo turistico in Australia richiede sempre un visto e, tuttavia, ci sono differenti soluzioni adatte a ciascuno. Il sito https://visado-australia.com/es contiene le informazioni aggiornate e dettagliate sulla regolamentazione di visti turistici e/o lavorativi.
Una prima soluzione è il visto ETA, sigla che sta per Electronic Travel Authority, e si tratta di una soluzione pensata per le persone non residenti in Australia in possesso di un passaporto degli USA, del Canada, del Giappone, della Malesia, di Singapore, del Brunei e della Corea del Sud. Chi ha questo requisito può chiedere l’ingresso in Australia per scopi turistici di circa 3 mesi per ciascun viaggio e, inoltre, la durata complessiva del viaggio parte dall’emissione del visto e arrivo fino a un anno. Lo scopo del visto ETA è prettamente turistico ma è anche richiedibile per svolgere alcuni affari, come la firma di un contratto o la partecipazione ad una fiera. In ogni caso non si possono svolgere prestazioni lavorative di alcun tipo.
Una seconda soluzione è il visto eVisitor rilasciato a persone residenti in Paesi come l’Austria e il Belgio (e molti altri indicati sul sito https://visado-australia.com/es). Questo visto viene rilasciato sempre per motivi turistici o anche per andare a trovare amici o familiari nel Paese e ha una durata di 3 mesi.