Non sempre però tutto ciò che dobbiamo stampare fa parte di formati che sono supportati dalle classiche stampanti, o magari richiedono un tipo di qualità di stampa di gran lunga superiore: in questo caso ciò di cui abbiamo bisogno si chiama plotter. Ogni plotter deve avere la sua tipologia di carta plotter, che varia in base al tipo di stampa che si deve effettuare. La carta plotter viene utilizzata nei processi di stampa di grandi dimensioni. Per una resa ottimale è indispensabile acquistare la giusta qualità di carta plotter tenendo conto di quello che sarà il risultato finale soprattutto in funzione del tipo di plotter che si utilizzerà.

La carta plotter può essere carta bianca, indifferentemente lucida o opaca, così come è anche possibile scegliere tra tre tipi di grammatura (60, 80 e 90 grammi) e tra diversi formati. In linea di massima, la lunghezza della carta plotter è standard, di 50 mt, mentre la larghezza può essere di misure diverse. Ci sono infatti variabili da 106,7 mm, fino ad arrivare ai 91,4 cm., passando da dimensioni intermedie quali 36 cm, 42 cm, 61 cm e 62,5 cm.

Scegliere una carta plotter di buona qualità e delle dimensioni che ci servono ridurrà sicuramente i tempi di lavoro e permetterà di ottenere un ottimo risultato anche sotto il punto di vista della qualità: è meglio acquistare una carta plotter meno economica ma di qualità rispetto ad una conveniente ma con scarse probabilità di riuscita.

Tra le marche di carta plotter più ricercate troviamo Fabriano e HP: due nomi, due garanzie. Entrambe infatti producono carta da stampa (e non solo) in tutti i formati possibili; per questo non bisogna accontentarsi di un formato che non sia perfettamente in linea con quello che stiamo cercando e vogliamo ottenere dalla stampa. In molti utilizzano il plotter anche per stampare fotografie e realizzare un poster: ad esempio, utilizzando proprio la specifica carta fotografica da plotter.