Iliad è l’operatore di telefonia mobile sbarcato recentemente nel mercato italiano ma che vanta già un enorme successo, con oltre 2 milioni di utenze mobile attivate. L’arrivo di Iliad ha costretto le compagnie telefoniche concorrenti ad abbassare i prezzi, e addirittura a lanciare soluzioni virtuali pur di non rimanere indietro. Iliad sta espandendo il proprio portafoglio di frequenze per continuare la sua spinta all’innovazione, anche in Italia. La volontà di Iliad è infatti quella di abbandonare il roaming nazionale, affidandosi piuttosto ad una propria rete per il 3G, il 4G e il 5G (“rete mobile a prova di futuro”, la definisce l’AD). Non sono ancora noti i prezzi delle offerte Iliad mobile con il 5G ma il concorrente Vodafone ha già comunicato prezzi tra i 20 e 40 euro a seconda dell’offerta scelta; probabilmente Iliad riuscirà a collocarsi un gradino più in basso come fascia di prezzo, mantenendo la sua convenienza distintiva.

Benedetto Levi, amministratore delegato di Iliad, ha evidenziato che la compagnia francese sta lavorando per costruire una sua rete proprietaria per poter far a meno progressivamente del roaming con Wind attualmente utilizzato per offrire i servizi voce e dati in Italia. Dopo gli ultimi aggiornamenti sulla rete iliad nelle città di Milano e Bologna, anche su Roma arrivano le prime comunicazioni riguardanti l’implementazione della rete 5G di iliad, che vanno ad affiancarsi a quelle di nuove installazioni di impianti in diverse zone della città. Roma diventa ufficialmente il terzo luogo in cui l’operatore nazionale ha deciso di implementare le sue infrastrutture utili a diffondere, finalmente, una propria copertura.

Infatti dalla Capitale in questi giorni sono arrivate segnalazioni di prime importanti implementazioni per quanto concerne la rete 5G di Iliad che ovviamente si affianca alle installazioni di impianti proprietari in città. La rete proprietaria si sta ampliando e, appena le frequenze 5G verranno assegnate, inizieranno i lavori veri e propri per le antenne di prossima generazione. Implementare una rete Ip nazionale 5G ready basata sul Segment routing Ipv6, per proporre in Italia una nuova offerta mobile. È il progetto su cui stanno collaborando Iliad e Cisco, che è stato annunciato in occasione del Mpls+Snd+Nfw world congress di Parigi.

L’implementazione della tecnologia SRv6 consentirà ad Iliad di creare una rete scalabile che secondo Cisco sarà maggiormente affidabile, flessibile e agile, contribuendo anche a ridurre le spese per l’operatore. L’impiego delle tecnologie SRv6 nelle reti mobili 5G si sta diffondendo molto tra i clienti, perché semplifica i livelli di rete e integra le funzioni user plane da end-to-end, usando solo il protocollo IPv6: questo aiuta a operare in modo semplice, controllabile e flessibile. L’investimento sulla rete nel medio periodo sarà di circa un miliardo di euro a cui si sommerà l’investimento sulla rete 5G di oltre un miliardo di euro.