Negli ultimi anni il mondo dell’informazione e della comunicazione si è evoluto a ritmi sempre più rapidi: basti pensare a come il web ha cambiato i tempi di diffusione della cronaca e le modalità di scrittura e di condivisione delle informazioni di qualsiasi tipo. La notizia è un’informazione su di un fatto o un avvenimento (in corso o concluso), data da un giornalista a mezzo di stampa, trasmissione televisiva, radio, pubblicazione online o con altri mass media.

Oggigiorno reperire un’informazione è questione di secondi: basta prendere il proprio smartphone ed effettuare una breve ricerca online per avere tutte le risposte di cui si ha bisogno. Se ad esempio si desidera rimanere aggiornati su tutte le news siciliane è quindi utile consultare la cronaca canicatti. Leggere tutto ciò che viene pubblicato quotidianamente è impossibile, quindi quando si selezionano gli articoli è bene preferire la qualità rispetto alla quantità e provare a creare un ampio contesto. Il giornalismo serva a fare aumentare il nostro livello di realtà.

Ovvero, a darci degli strumenti e delle informazioni per comprendere meglio le cose che ci circondano. Sulla base di una definizione del genere, le notizie — che sono le unità minime di cui si compone il giornalismo — sono gli elementi singoli su cui si basa il tentativo di comprendere la realtà che ci circonda e, quindi, per proprietà transitiva — in questo caso la proprietà del tutto è anche una proprietà delle sue parti — sono notizie se aggiungono qualche cosa nel nostro percorso di informazione, ovvero di comprensione del mondo.

I nuovi mezzi di comunicazione annullano completamente i limiti spazio-temporali e trasformano il lettore in un soggetto attivo dell’informazione che ora può condividere, pubblicare e commentare la notizia, come in passato si poteva fare solamente al bar e con un circolo ristretto di interlocutori.