Il servizio di assistenza domiciliare (S.A.D.) è rivolto a persone disabili – minori e adulti – con patologie di tipo fisico, psichico e sensoriale. L’assistenza domiciliare delle persone anziane e delle persone non autosufficienti o in condizioni di fragilità è un valido aiuto in grado di migliorare la qualità di vita di tutte le persone coinvolte e si distingue in assistenza programmata, integrata o ospedalizzazione domiciliare. Ha l’obiettivo di evitare, per quanto possibile, il ricovero del paziente in ospedale o la sua collocazione in una struttura residenziale (RSA o RSSA) oltre il tempo strettamente necessario.

Si tratta si un servizio in grado di evitare una situazione traumatica per l’anziano, oltre che un aggravio dei costi per l’assistenza in termini economici. L’assistenza domiciliare roma è limitata nel tempo ed è attivata dal medico di medicina generale, dal pediatra di libera scelta o dai servizi distrettuali dell’ASL. E’ erogata a quelle persone non deambulanti e quindi impossibilitate a raggiungere i servizi, con gravi limitazioni funzionali e non trasportabili con mezzi comuni.

Riguarda cioè prestazioni sanitarie (mediche, infermieristiche, riabilitative) e socio-assistenziali (cura della persona) erogate presso il domicilio dell’assistito da parte di diverse figure professionali nell’ambito del Distretto come previsto sia dalla normativa nazionale, inclusi gli Accordi Collettivi Nazionali per la  Medicina  Generale,  sia dagli atti approvati dalle Regioni in materia di assistenza sociosanitaria. Se le condizioni lo richiedono, potranno essere incluse altre prestazioni sanitarie, come prelievi di sangue, visite specialistiche, iniezioni o flebo.

A questa assistenza domiciliare di tipo sanitario, si possono inoltre affiancare altre prestazioni di assistenza sociale e di supporto all’anziano, soprattutto se non ha supporto familiare. Il servizio di assistenza domiciliare è interamente gratuito per il paziente in quanto l’ente erogatore fattura direttamente alle Asl. I servizi sono gratuiti perché rientrano nei livelli essenziali di assistenza, cioè nelle prestazioni garantite dal Sistema sanitario nazionale.