Quando sfortunatamente si ha un problema di dolore fisico, che sia una sciatalgia, un problema alla cervicale o qualsiasi altro dolore magari provocato da un trauma e che ci impedisce di condurre una vita normale, il dubbio amletico che ci viene è: a quale specialista rivolgersi?
Perché il mondo della riabilitazione, della terapia per problemi di articolazioni o nevralgie è, per la fortuna di noi pazienti, ricco di specialisti, e ognuno ha un diverso approccio al problema e usa un metodo terapeutico che lo contraddistingue. Osteopati e fisioterapisti sono gli specialisti più visitati da chiunque abbia mai avuto a che fare con un dolore alla schiena, alla spalla, alla cervicale.
Se siete alla ricerca di un osteopata torino, potete rivolgervi a Dante Donato, su fisioterapiaosteopatia.it che è sia osteopata sia fisioterapista, oltre che kinesiologo e posturologo.
Qual è la differenza tra l’osteopatia e la fisioterapia?
Partiamo dall’osteopatia, che considera l’essere umano come un’unità indissolubile di corpo, mente e spirito. Se la medicina tradizionale è finalizzata alla cura del sintomo, l’osteopata sposta l’attenzione sul significato del sintomo. L’unico mezzo terapeutico usato dall’osteopata sono le manipolazioni, una serie di tecniche manuali che aiutano il paziente a ritrovare la salute.
La fisioterapia è utilizzata per la prevenzione, la cura e la riabilitazione di pazienti affetti da patologie o disfunzioni riguardanti l’ambito muscolo-scheletrico, neurologico e viscerale. La fisioterapia si occupa di ridurre il dolore e di aumentare la flessibilità, la forza e le capacità di movimento dei pazienti, tramite terapie fisiche e tecniche di riabilitazione.
Dante Donato osteopata e fisioterapista a Torino, è laureato in Scienze Motorie, e ha una grande esperienza con specializzazione in fisioterapia, osteopatia, kinesiologia e posturologia ed esercita la sua professione tenendo bene a mente la frase del medico naturalista Paracelso: ‘Coloro che si limitano a studiare e a trattare gli effetti della malattia sono come persone che si immaginano di poter mandare via l’inverno spazzando la neve sulla soglia della loro porta. Non è la neve che causa l’inverno, ma l’inverno che causa la neve’.